Mascherine facciali filtranti: come devono essere per proteggere davvero

Ecco come devono essere le mascherine facciali filtranti

Guida pratica per orientarsi tra i diversi tipi di mascherine facciali… facendo la scelta giusta per la tua sicurezza!

Da quando è scoppiata la pandemia, in commercio si trovano innumerevoli modelli di mascherine facciali, di ogni forma e colore.

Tra tutta questa varietà di prodotti è ormai difficile orientarsi.

Bisogna prestare molta attenzione a non scegliere le mascherine solo in base al fattore estetico, perdendo di vista il loro vero scopo: la capacità di proteggerti dagli agenti patogeni e dai fattori di rischio inquinanti.

Ecco, quindi, come scegliere il dispositivo più adatto a te e alla tua sicurezza.

Leggi anche: Quanto costano le mascherine nel 2021?

Mascherine facciali FFP2: quali caratteristiche devono avere

Le mascherine filtranti facciali propriamente dette sono quelle di tipo “FFP”, ovvero “Filtering Face Piece”.

Si tratta di mascherine dotate di un elevato potere di filtrare virus e batteri, caratteristica che le rende adatte a proteggere te stesso e chi ti sta accanto.

Nello specifico, le mascherine FFP2 sono un DPI (dispositivo di protezione individuale) in grado di fare da barriera a circa il 95% di virus e batteri in entrata e in uscita. Insieme alle mascherine FFP3, sono le più efficaci contro gli agenti esterni.

Le loro caratteristiche principali sono i numerosi strati di TNT (tessuto non tessuto) e la forma ergonomica. Per garantire che l’aria non filtrata entri ed esca, infatti, devono aderire alle linee del volto. Si differenziano così dalle mascherine chirurgiche, che con la loro conformazione “a soffietto” non riescono a isolare le vie respiratorie con la medesima efficacia.

Mascherine chirurgiche

Ma come possiamo essere sicuri che questi dispositivi siano autentici e non contraffatti?

Per essere tranquilli, dobbiamo accertarci che siano stati prodotti nel rispetto della normativa EN 149-2001 che fissa gli standard di efficienza, traspirabilità e stabilità della struttura. Le mascherine facciali disponibili sul sito di MaskHaze garantiscono questa sicurezza, unita a un prezzo molto conveniente.

Leggi anche: Ogni quanto va cambiata la mascherina per proteggersi (davvero) dal coronavirus?

Mascherine facciali KN95: quali caratteristiche devono avere

Sebbene non siano DPI “Filtering Face Piece”, le mascherine facciali KN95 sono molto diffuse in ambito sanitario per il loro elevato potere filtrante.

La sigla “KN” indica proprio la categoria dell’elemento filtrante, mentre la cifra successiva rappresenta la performance protettiva, che arriva ben al 95% come avviene per le FFP2.

Anche in questo caso è molto importate acquistarle da uno shop specializzato, che garantisca l’acquisto di mascherine autentiche e certificate.

Un ulteriore plus è il comfort: si tratta di mascherine aderenti al viso e dotate di tre o quattro strati di TNT, che pertanto rischiano di dare fastidio se indossate per molte ore consecutive.

Per questo motivo, uno dei nostri modelli KN95 di punta presenta morbidi elastici per le orecchie, un ferretto che permette di modellare la parte a contatto con il naso e una forma che lascia completamente libera la palpebra inferiore degli occhi.

Le caratteristiche descritte hanno reso questa mascherina KN95 di Maskhaze il modello più amato dai nostri clienti che portano gli occhiali!

Mascherina KN95

Mascherine facciali in tessuto: quali caratteristiche devono avere

Le mascherine facciali in tessuto sono apprezzate per molti motivi: si possono lavare e quindi riutilizzare più volte, sono più morbide di quelle chirurgiche, possono essere dei colori più disparati e costituire così un accessorio glamour, da abbinare a ogni outfit.

Per quanto riguarda la sicurezza, il loro scopo principale è quello di proteggere dai fattori di rischio inquinanti. Non si tratta di DPI, come abbiamo visto invece nel caso delle FFP2.

Per essere davvero valide, ecco quali caratteristiche devono possedere le mascherine facciali di stoffa:

  • è necessario che siano fatte in vero cotone e non in fibre sintetiche, che rischierebbero di irritare la pelle e di non farla traspirare (provocando dermatiti, allergie e sfoghi cutanei);
  • devono essere idrorepellenti, per evitare che con l’umidità si bagnino, perdendo efficacia e comfort;
  • per essere sicuri che proteggano sul serio dall’inquinamento, è molto importante che abbiano superato tutti i controlli necessari nel nostro Paese e che siano quindi made in Italy.

Scovare mascherine facciali in tessuto che rispettino tutti questi requisiti e che abbiano anche prezzi accessibili non è facile, ma nello shop di Maskhaze potrete trovarle! I nostri modelli sono in cotone idrorepellente e rigorosamente made in Italy.

Per concludere

Le autentiche mascherine facciali filtranti, come abbiamo visto, sono quelle di tipo “FFP”. Tuttavia, esistono anche altre tipologie di prodotti in grado di filtrare efficacemente dagli agenti esterni, come ad esempio le KN95, la cui performance protettiva arriva addirittura al 95%.

Quando si sceglie di comprare questo tipo di prodotto, bisogna fare attenzione a rivolgersi ad aziende serie e specializzate, che garantiscano le necessarie certificazioni. Solo in questo modo potremo essere sicuri di aver acquistato una mascherina in grado di proteggerci realmente da virus, smog e batteri.

Una terza possibilità, adatta al tempo libero e alla difesa dai fattori di rischio inquinanti, è quella di scegliere mascherine facciali di stoffa. Ancora una volta, è molto importante la qualità: vero cotone e made in Italy sono le parole d’ordine.

Se vuoi compiere una scelta consapevole e sicura, nello store Maskhaze.it puoi trovare numerosi modelli certificati e selezionare quello più adatto a te. Ti aspettiamo!