3 ragioni per usare, conservare e gettare correttamente la mascherina monouso (nel rispetto del pianeta).

Mascherina monouso e utilizzo corretto

Scopri come utilizzare correttamente la mascherina monouso per la tua sicurezza e per quella dell’ambiente.

Le mascherine antivirus negli ultimi tempi sono diventate uno dei nostri più preziosi alleati: ci proteggono dai virus e ci permettono di proteggere anche chi ci sta intono.

Va detto però che non tutti sanno come utilizzare, conservare e gettare correttamente una mascherina monouso, quindi sarebbe molto importante informare più persone possibile almeno sulle linee guida più importanti, sia per il nostro benessere, che per quello dell’ecosistema terrestre.

In questo articolo ti vogliamo spiegare in tre punti le motivazioni che ti dovrebbero spingere a fare molta attenzione prima, durante e dopo l’uso della mascherina monouso.

Dopo questa lettura sarai in grado di proteggerti con maggior consapevolezza e sicurezza.

Mascherina monouso e smaltimento corretto

1- Conservazione corretta delle mascherine: preserva l’integrità per proteggerti realmente.

Il primo punto che vogliamo trattare è la corretta conservazione delle mascherine: a tante persone potrebbe sembrare una banalità, invece si tratta di un punto cruciale, che determinerà l’integrità e l’efficacia totale delle mascherine.

Quanto acquisti le mascherine per il coronavirus, generalmente queste sono imballate in un unica confezione, oppure ogni mascherina monouso è confezionata singolarmente.

La prima cosa che dovresti fare è verificare che queste confezioni siano integre e se la risposta è sì, significa che le mascherine sono rimaste al sicuro da eventuali contaminazioni fino a quel momento.

Se invece le maschere protettive non sono imballate singolarmente è importante non trasferirle all’interno di altri contenitori, ma è meglio tenerle nella scatola originale e magari coprirle con un’ulteriore protezione (un sacchetto in plastica nuovo potrebbe andar bene).

In questo modo potrai evitare che le superfici filtranti delle mascherine antivirus vengano contaminate.

Oltre a questo accorgimento, specialmente se sei solito fare un grande scorta, dovresti fare attenzione al luogo in cui riporre le mascherine:

  • evita luoghi umidi;
  • anche se le mascherine sono confezionate una ad una, ricorda di conservarle in un luogo perfettamente pulito;
  • evita fonti di calore;
  • conservale lontano da luci dirette.

Tutti questi accorgimenti faranno sì che le tue maschere protettive rimangano integre e che il loro materiale non venga danneggiato da fonti di calore e umidità, che ne comprometterebbero l’efficacia.

Naturalmente cerca di fare la massima attenzione anche alle abrasioni e agli strappi: infatti una mascherina può essere considerata idonea alla prevenzione dei contagi, solo se risulta essere perfettamente intatta.

Ma ora passiamo allo step successivo.

Leggi anche: Mascherine adatte all’uso scolastico: ecco quali indossare.

2- Utilizzo corretto: per evitare l’auto-contaminazione e le false protezioni.

Dopo aver precisato come conservare correttamente le mascherine antivirus ora possiamo passare a parlare di modalità d’uso.

Prima di andare avanti però, ti ricordiamo che sia che tu voglia indossare una mascherina monouso della categoria DPI (FFP2, KN95, FFP3), sia che abbia optato per una mascherina chirurgica ti dovresti assicurare di avere a che fare con prodotti certificati e a norma.

Dopo aver verificato questo dettaglio, puoi essere certo che seguendo i prossimi consigli ti potrai sentire al sicuro:

  • prima di indossare la maschera filtrante igienizza accuratamente le mani con acqua e sapone o con un gel disinfettante per le mani;
  • afferra la mascherina agli elastici, ed evita di toccare la superficie filtrante;
  • avvicina la maschera protettiva al viso, preoccupandoti di coprire perfettamente naso, bocca e mento;
  • utilizza il ferretto per bloccare la maschera facciale sul naso;
  • se sei un uomo, evita di indossare la mascherina con la barba lunga, perché l’aderenza ottimale non è garantita;
  • evita di abbassare alzare in continuazione la maschera protettiva, rischieresti di inalare o espirare agenti patogeni, mettendo a rischio te e gli altri;
  • indossare la maschera filtrante sotto il naso equivale a non indossarla;
  • anche se ti trovi in un ambiente sicuro, è sconsigliato tenere la mascherina sotto il mento, perché potrebbe inumidirsi col sudore, perdendo l’efficacia filtrante;
  • è molto importante non toccare la superficie filtrante della mascherina sia durante che dopo l’utilizzo, perché potresti entrare in contatto con eventuali agenti patogeni intrappolati;
  • se utilizzi una mascherina monouso ricorda di rispettare i tempi d’uso indicati (generalmente non più di 8 ore);
  • se dovessi sentire che la maschera facciale è umida, sostituiscila con una nuova.

Queste sono le principali linee guida per un corretto utilizzo e riguardano sia le mascherine chirurgiche che le FFP2, FFP3, e le KN95.

Ti ricordiamo inoltre di indossare la tua mascherina monouso prima di addentrarti in un ambiente potenzialmente pericoloso e di seguire anche le norme di distanziamento sociale e la corretta igiene delle mani.

Mascherina monouso e corretta igiene delle mani

3- Smaltimento corretto: per non contaminare e per non inquinare l’ambiente.

Siamo arrivati all’ultimo passo, ma si tratta di un momento molto delicato sotto vari punti di vista.

Quando è il momento di eliminare la tua mascherina usata, devi ricordare che si tratta di una sorta di setaccio che potrebbe aver intrappolato tra le sue fibre virus e batteri, quindi gettarla nel modo corretto è essenziale sia per evitare di contaminare le superfici con le quali potrebbe entrare a contatto, ma anche per non inquinare l’ambiente.

Ecco come smaltire correttamente le mascherine usate:

  • anche quando togli una mascherina usata, per indossarne una nuova, ricorda di afferrarla agli elastici e non sulla superficie filtrante;
  • ricorda di non lasciare la maschera filtrante usata in giro per casa o negli ambienti che frequenti;
  • procurati un sacchetto e riponi la mascherina al suo interno, dopodiché gettala tra i rifiuti indifferenziati.

Per quanto riguarda lo smaltimento questo è tutto, ma si tratta di gesti importanti che permettono di proteggere sia te che gli altri, ma anche di evitare che le città e le campagne vengano invase da materiali inquinanti e nocivi per l’ambiente.

Leggi anche: Mascherina a norma: come riconoscerla inequivocabilmente.

In conclusione.

Questa lista di consigli come puoi vedere è molto semplice, ma le ragioni per seguirla sono davvero importanti.

Dunque se anche tu vuoi contribuire a sconfiggere il coronavirus, non ti resta che prestare attenzione a questi dettagli, mettendoli in pratica giorno per giorno.

Ricorda di igienizzare spesso le mani (con acqua e sapone o un gel per le mani), attieniti alle regole di distanziamento sociale e indossa mascherine certificate nel modo corretto.

In questo senso, se cerchi protezioni per naso e bocca da utilizzare in tutti i contesti della quotidianità, ti consigliamo di visitare il nostro store on-line Maskhaze.it.

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