Quante categorie di DPI esistono e quali ha senso adottare contro i virus.

Ecco quante categorie di DPI esistono

Ti stai chiedendo quante categorie di DPI esistono? Quali dovresti scegliere per proteggerti dai virus? Ecco le risposte.

Le mascherine DPI sono delle risorse molto efficaci per prevenire i contagi da coronavirus, ma ne esistono diverse tipologie, ognuna delle quali ha delle caratteristiche diverse.

Alcune hanno un potere filtrante più elevato, altre ancora filtrano meno, ma possono essere adatte a diversi contesti.

I questo articolo vogliamo chiarire quante categorie di DPI esistono e quali dovresti utilizzare per poterti proteggere in modo scrupoloso dai contagi da Covid-19.

Quante categorie di DPI esistono

Mascherine DPI: ecco quali sono.

I dispositivi di protezione individuale, detti anche DPI sono delle mascherine che possono vantare un ottimo potere filtrante sia per quanto riguarda l’aria in entrata che quella in uscita, al contrario delle più comuni mascherine chirurgiche che proteggono soprattutto chi sta attorno a chi le indossa.

Se ti stai chiedendo quante categorie di DPI esistono, in Italia le principali sono 3:

A questo elenco però, vogliamo aggiungere anche le mascherine KN95, prodotte in Cina, ma molto utilizzate anche nella nostra nazione perché equivalenti alle FFP2.

Per quanto riguarda le prime tre categorie citate, la sigla FFP sta per “Filtering Face Piece” ossia mascherina filtrante o facciale filtrante, mentre il numero sta ad indicare il livello di filtrazione, che parte dal più basso delle mascherine FFP1, fino ad arrivare al livello di protezione più alto delle mascherine FFP3.

Le mascherine DPI sono considerate degli ottimi strumenti di protezione delle vie aeree, sia per via della loro struttura altamente filtrante, che per la conformazione, che aderendo perfettamente al viso, consente di filtrare in modo esauriente anche l’aria in entrata.

C’è da dire però che le mascherine DPI sono disponibili sia nella classica versione, che nelle varianti dotate di valvola, uno strumento aggiunto alle mascherine base, per garantire un maggior comfort durante la respirazione da parte di chi le indossa

Ma ora vediamo nel dettaglio le caratteristiche di ogni singolo facciale filtrante, per capire quali siano più adatti a proteggerti dai virus in base ai contesti di utilizzo.

Leggi anche: Cosa sono i DPI e quando devono essere usati.

Potere filtrante dei DPI: ecco quali sono più adatti a proteggerti dai virus.

Come anticipato prima, i facciali filtranti, si differenziano gli uni dagli altri con un numero finale, che indica il potere di filtrazione sulle sostanze nocive o agenti patogeni dispersi nell’aria.

Esaminando nel dettaglio le loro caratteristiche, sarai certamente in grado di valutare quale possa essere la mascherina giusta per proteggerti dai virus anche nei contesti più rischiosi.

Ecco i principali dettagli che dovresti conoscere:

  • Mascherine FFP1.
    Tra le varie categorie DPI, per quanto riguarda la protezione dal coronavirus sono le meno utilizzate. Queste mascherine creando una barriera tra chi le indossa e l’aria circostante, possono filtrare circa dal 72% all’80% di particelle aerodisperse, ma le loro fibre non sono in grado di bloccare anche quelle più piccole che trasportano i virus.
  • Mascherine FFP2.
    Le mascherine antivirus della categoria FFP2, assieme alle KN95 sono quelle più utilizzate, perché risultano essere un ottimo strumento di protezione sia per la vita quotidiana, che per l’utilizzo nei contesti medico-ospedalieri. Il loro potere filtrante per l’aria sia in entrata che in uscita è di circa il 95%, e nonostante le dimensioni delle fibre siano più larghe di virus e batteri, riescono ad intrappolarle con l’effetto elettrostatico.
  • Mascherine FFP3.
    I facciali filtranti della categoria FFP3, sono quelli più performanti, infatti riescono a filtrare fino al 98% di virus e batteri, anche delle dimensioni più piccole, sia grazie al loro reticolato di fibre fittissime, che grazie all’azione elettrostatica da esse esercitata.

Come vedi, ogni categoria di Dpi ha delle caratteristiche ben precise, quindi a seconda della situazione che ti occorre affrontare, faresti bene a sceglierne una piuttosto che un’altra.

Per esempio:

  • nei contesti medico ospedalieri, le categorie di DPI più indicate sono certamente le FFP3 e le FFP2;
  • se devi affrontare gli impegni della vita quotidiana potrebbero bastare le mascherine FFP1;
  • se invece anche durante la vita di tutti i giorni ritieni che sia necessario proteggerti dai virus in modo più efficace, meglio optare per per le mascherine FFP2, o le equivalenti KN95.

Le caratteristiche di cui abbiamo parlato riguardano le mascherine DPI senza valvola, mentre per quanto riguarda le mascherine con valvola, le caratteristiche di filtraggio dall’interno verso l’esterno si abbassano notevolmente, quindi prima dei tuoi acquisti, valuta attentamente questo dettaglio.

Quante categorie di DPI esistono oggi

Facciali filtranti DPI: proteggono da virus e batteri solo se utilizzati correttamente.

Dopo aver letto il paragrafo precedente, le differenze tra i vari DPI ti saranno molto più chiare e potrai identificare la categoria più adatta ai contesti che ti occorre affrontare durante la tua quotidianità.

Se hai a che fare con dispositivi di protezione individuale certificati, la loro efficacia certa non può essere messa in discussione, ma solo a patto che ti preoccupi di seguire alcuni importantissimi accorgimenti.

Innanzitutto occorre precisare che le mascherine per il coronavirus DPI sono monouso, e hanno una durata ben precisa, che per garantire la sicurezza di chi le indossa e di chi gli sta attorno, deve essere rispettata.

Queste indicazioni vengono fornite dal produttore di mascherine tramite l’apposita confezione.

Oltre a seguire le istruzioni d’uso però, ricorda anche di indossare la mascherina seguendo le linee guida fornite dal Ministero della Salute e dall’OMS. In particolare ricorda di igienizzare accuratamente le mani con acqua e sapone (o con un gel disinfettante mani) prima di toccare la mascherina, evita di toccare la superficie filtrante, e assicurati che aderisca perfettamente al viso.

Leggi anche: Mascherine filtranti CE: queste le caratteristiche di quelle a norma.

In conclusione.

Ora conosci tutte le informazioni più importanti che riguardano i DPI, quindi ti potrai proteggere dai virus con consapevolezza e seguendo un criterio ben preciso.

Se cerchi delle mascherine sicure e certificate per proteggerti dai virus durante la quotidianità o nei contesti lavorativi più trafficati, ti consigliamo di fare una scorta di mascherine FFP2 e KN95, le categorie che meglio si prestano ai diversi utilizzi, per essere sempre protetto anche nei contesti più rischiosi.

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